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Indice » Novità amplificazioni Giovanetti » Amplificatori chitarra e basso




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Autore Messaggio
 Messaggio Inviato: gio giu 02, 2011 2:10 pm 
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Iscritto il: ven gen 26, 2007 5:01 pm
Messaggi: 718
Ecco qui una serie di procedure di "primo soccorso" che può fare chiunque.

Gli amplificatori valvolari, se trattati nelle dovute maniere, non sono assolutamente più fragili di quelli a transistor e sono "riparabili" (nei dovuti limiti) anche da chi non capisce nulla di elettronica.

Secondo me il chitarrista chi si ostina ad usare amplificatori a transistor perchè "più robusti" è solo quello che non ha nessuno voglia di utilizzarli con un minimo di cura (pigrizia), cura di cui ovviamente hanno bisogno anche quelli a transistor, salvo che questi costano molto meno ed è più a portata di tutte le tasche sostituirli spesso.

Ovviamente come da prassi vi avverto che queste procedure sono tutte fattibili senza smontare lo chassis dal mobile, e quindi senza il rischio di beccarsi una bella scarica da 500V, che vi posso assicurare per esperienza, non è una cosa proprio esilarante, senza contare che con un pò di sfiga si potrebbe anche fermare il cuore e se non c'è qualcuno li con voi pronto a riavviarvelo finite per andare nel pantheon dei chitarristi morti giovani.

1) Salta il fusibile sull'alimentazione
State suonando allegramente e l'ampli smette di funzionare con la luce di accensione spenta,
è saltato il fusibile.
Ogni ampli per legge ha un fusibile montato di norma vicino a dove entra il cordone di alimentazione,
nel caso si bruci il fusibile sull'alimentazione l'ampli non solo è muto ma è completamente spento, luci e lucette comprese.
Un fusibile non salta MAI un bel giorno perchè è difettoso.
Al 99% il problema è dovuto alle valvole finali (quelle grosse) o alla valvola rettificatrice (dove è presente, quella all'estremità sul lato dove entra il cordone di alimentazione).

Si procede così :
-Smontate tutte le valvole finali
-Sostituite il fusibile (ovviamente con uno con le stesse caratteristiche, occhio al fatto che sia rapido o ritardato, se dove andate a compralo vi dicono che è la stessa cosa mandateli a fare in culo)
-Accendete l'ampli.

Ora se l'ampli si accende e il fusibile non salta il problema è nelle valvole; sostituitele (è buona norma, anche perchè altrimenti tutto questo discorso non ha senso, comprare un ricambio di valvole dello stesso tipo e con gli stessi parametri, Matching, di quelle che avete su. Quindi quando vi fate sostituire le valvole campratene sempre altrettante chiedendo che siano esplicitamente matchate con quelle che vi montano) non ci sarà bisogno di tarare il bias, anche se sarebbe buona norma fargli dare una controllatina da un tecnico comunque, ma potete farlo con comodo i giorni a seguire.

Se l'ampli non si accende il problema può essere nella valvola rettificatrice (e quindi operate come sopra, la smontate, sostituite il fusibile e riprovate ad accendere, se si accende la sostituite con una almeno della stessa marca, rimontate le valvole finali e riprendete a suonare).
Se invece il fusibile continua a saltare e avete voluto risparmiare nell'acquisto dell'ampli avete dei diodi al posto della rettificatrice e non ci potete fare nulla, oppure è bruciato il trasformatore di alimentazione e a quel punto vi dovete mettere anima e portafoglio in pace, in entrambi i casi solo un tecnico può sostituirli.

2) L'ampli si accende ma è muto : procedete immediatamente come segue, potrebbe altrimenti bruciarsi il trasformatore di uscita.

-Smettete immediatamente di suonare, suonare con un ampli senza avere connesso l'altoparlante per esempio può bruciare il trasformatore di uscita (che è bello costoso)
quindi fate i seguenti controlli :
-Controllate che tutte le valvole siano al loro posto, nei combo specialmente può succedere che quelle più grandi si sganciano letteralmente andandosene a spasso per il bagagliaio dell'auto.
-Controllate che le valvole siano integre, è facile, quando una valvola si "rompe" entra dell'aria che immediatamente oltre a bruciarla trasforma quella chiazza cromata normalmente posta sulla sommità e chiamata geetter in una polverina bianca. (ricordate che le valvole non sono lampadine e che frasi tipo "quella è difettosa perchè fa meno luce" mi fanno sempre scompisciare dalle risate. Una valvola è TERMOionica non FOTOionica (manco so se esiste come termine) cioè funziona quando scaldata ad una certa temperatura non quando fa luce)
-Controllate ovviamente che l'altoparlante o la cassa (che li contiene) sia collegata
-Controllate che il cavo con cui collegate l'amplificatore agli altoparlati sia del tipo "di potenza", non quello che usate per collegare la chitarra all'ampli per carità, e che ovviamente sia funzionante.
-Controllate che gli altoparlanti siano funzionanti, basta una batteria da 9V come quella usata nei pedali, sfiorate con i contatti quelli degli altoparlanti e vedete se rispondono muovendosi.

3) L'ampli è molto rumoroso o emette scoppiettii vari, cala di potenza.

Se siete fortunati è soltanto una valvola di pre e quindi per trovare quale delle innumerevoli che sono montate il procedimento è il seguente :

Con l'ampli acceso ma con lo stand-by inserito incominciate sfilando la prima valvola, normalmente quella più vicina all'ingresso dove collegate la chitarra.
(per sfilare una delle piccole valvole di pre il procedimento è il seguente: sfilate prima quello che si chiama lo schermo che è di alluminio, l'innesto è a baionetta e quindi lo si spinge, si ruota e si sfila, poi si afferra la valvola saldamente tra pollice indice e medio e gli si imprime una leggera rotazione mentre delicatamente la si tira fuori dallo zoccolo. Usare le maniere forti e quindi afferrarla e tirarla normalmente porta ad esperienze poco esilaranti con la mano che sbatte con forza con lo spigolo del mobile superiore o contro il bordo del magnete dell'altoparlante posto sotto, quando non si rompe la valvola direttamente.)
Ora ridate potenza togliendo lo stand-by e ascoltate se il rumore è sempre li, se se ne è andato avete trovato la colpevole da sostituire, altrimenti la rimontate al suo posto e sfilate quella subito adiacente, e così via fino a trovare la valvola o , se siete sfortunati, la sezione di circuito in cui il rumore è generato.


Ricapitolando per effettuare queste procedure sarà indispensabile avere almeno una scorta di valvole sia finali (matchate con quelle montate) sia di pre, più un buon numero di fusibili del valore montato sull'ampli (normalmente si vendono in scatole da 10, compratene una intera)


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